Mi trovo spesso a pensare che musicista e scrittore siano molto simili. Le note, come le parole, possono essere singoli segni grafici su di un campo bianco e se lasciati a se stessi, forse non hanno alcun significato, ma se uniti in una determinata maniera, possono creare qualcosa di piacevole, e nella loro sequenza e unità dare vita a un inedito che, nell'attimo in cui diventa edito, lascia fluire nuova conoscenza in chiunque faccia il loro incontro.